Gli antipasti
Indro Montanelli (Giornalista e scrittore)
Crostini toscani e fagioli: ritrovo i sapori della mia Fucecchio.
Paolo Fresco (Manager ed ex-Presidente della Fiat)
Antipasto misto toscano: i ricordi della terra affiorano nei piatti poveri.
Giancarlo Cazzaniga (Pittore)
Lardo di Colonnata su pane caldo, si scioglie in bocca come un acquerello nell’acqua.
Domenico Contestabile (Avvocato e politico)
Affronto il buffet degli antipasti di questa mia seconda casa con lo spirito con cui preparo un’arringa in tribunale.
Marco Glaviano (Fotografo di moda e architetto)
Antipasto di mare: le mie origini le ritrovo sempre qui, Sicilia, U.S.A., Rigolo
I primi
Ettore Sottsass (Architetto e designer)
Adoro gli spaghetti alle vongole con tanto aglio.
Hanno il profumo del mare.
Ernesto Calindri (Attore)
La zuppa di farro sui fagioli: mi ricordano mia moglie,
Ivy, vera toscana.
Ornella Vanoni (Cantante)
Adoro gli spaghetti al pomodoro fresco.
Una sinfonia di sapori.
Umberto Veronesi (Oncologo)
Zuppa di funghi freschi, i profumo del bosco.
Sempre terapeutico.
Willy Pasini (Sessuologo)
Fettuccine alla Rigolo con tartufi:
ha virtù del tutto inaspettate.
Martina Colombari (Miss Italia e Attrice)
Pappa col pomodoro. E’ una delle poche cose su cui mi piace peccare due volte.
I secondi
Mel Brooks (Regista e attore)
La cotoletta tricolore: a Miami tutti si vantano
di saperla fare, ma solo al Rigolo è così buona.
Giorgio Falk (Imprenditore e velista)
Foglia d’autunno con tartufi, l’unico profumo
che compete con quello del mare.
Luciano Minguzzi (Scultore)
Bolliti misti al carrello: l’arte del taglio della carne è tutta in questo piatto.
Tullio Pericoli (Pittore e disegnatore)
Rombo al forno con patate e funghi.
Strepitose geometrie naturali.
Tony Dallara (Cantante)
Pollastrina alla diavola: tu sei romantica!
Kengiro Azuma (Scultore)
Cotoletta alla milanese. Mi evoca la “Tonkatsu”
che mangiavo in Giappone
I dolci
Lalla Romano (Scrittrice e pittrice)
La vita mi sorride ancora davanti al carrello dei dolci.
Solly Cohen (Presidente Fiera Milano International)
Cantucci con Vin Santo, mi aiutano a rilassarmi.
Francesco Cevasco (Giornalista)
Il castagnaccio fritto che la signora Wilma non fa mai.
Arturo Carlo Quintavalle (Storico dell’arte)
Montebianco. L’unico monte su cui sono capace di sciare.
Ludovica Albertoni (Contessa)
Gelato con crema di frutti di bosco.
Mi ricorda le passeggiate nei boschi a cavallo.
Attilio Melo (Artista)
Il castagnaccio che mangiavo da bambino.